Vorrei con questo pezzo un po' diverso dal solito segnalarvi qualche sito/blog interessante che ho scoperto negli ultimi tempi e sul quale ci sono anche degli sconti o dei periodi gratuiti di prova che penso valga la pena provare a sfruttare. Inoltre vi segnalo anche qualche personaggio da seguire. Buona scoperta!
Per chi, come me, ha una reading list con decine di libri in coda da leggere, questa è la soluzione: riassunti dei concetti principali di migliaia di libri (non romanzi) in 15 minuti, possibilità di leggere offline, sentire come audio, invio a kindle ecc. Al seguente link ci dovrebbe essere 1 settimana gratuita per provare, oltre che lo sconto da 80 a 60 dollari per 1 anno.
Uno dei siti più in voga negli ultimi tempi per i corsi online, su qualunque argomento ma molto forte su Business e crescita personale, al seguente link c’è una promozione pazzesca: 2 mesi a soli 99 centesimi (di dollaro) e si possono seguire tutti i corsi senza limite. Milioni di studenti sono già iscritti a questo sito, sta davvero esplodendo. Consiglio a tutti i due mesi di prova!!
Questo è uno dei blog più famosi sulla finanza personale e l’indipendenza finanziaria. E’ estremamente seguito e il suo fondatore è spesso ospite di molti podcast, anche di livello: uno degli ultimi in cui è stato è quello di Tim Ferris (potete trovare l’episodio qui). Esperti del settore ne sottolineano continuamente la qualità dei contenuti; io ho avuto modo di leggere qualche pezzo ed effettivamente è molto interessante..
Su questo sito è possibile tracciare e scoprire le parole chiave e le ads utilizzate dai tuoi competitor.
Uno dei più giovani VC mai esistiti, nella classifica dei 30 under 30 più influenti di Forbes e Business Insider, e autore del libro ‘The Third Door’. Alcuni suoi concetti sono molto interessanti, e solamente il fatto che a 25 anni sia riuscito, senza particolari conoscenze, a intervistare per il suo libro gente del calibro di Steven Spielberg, Warren Buffett, Jessica Alba e Bill Gates, trovo sia qualcosa di straordinario. Riassumendo il concetto del libro (che non ho ancora letto) è che molte persone di successo passano per la cosiddetta ‘terza porta’ facendo l’esempio di un club: non per la porta principale dove tutti fanno la coda e sperano di entrare, non per la porta ‘VIP’ sul retro, ma trovano comunque la possibilità in qualche maniera di 'sgattaiolare dentro', anche usando qualche ‘trucchetto’. Da approfondire e leggere il libro.
Non lo conoscevo fino a qualche giorno fa, e anche se a prima vista può far sorridere come tipo, alcuni concetti sono estremamente interessanti e soprattutto trovo che siano applicabili alla vita quotidiana. Businessman, speaker, motivatore: dalla morning routine alla fissa per la palestra, è però riuscito a farmi riflettere su alcuni punti: ad esempio dice che mentre si lavora sodo è giusto al raggiungimento degli obiettivi premiarsi, andando a ‘taste your dream’, ad 'assaporare i tuoi sogni' diciamo. Lui infatti fin dagli inizi un paio di volte l’anno portava la moglie anche solo per una notte in un hotel sull’oceano, in California, dove avrebbero voluto vivere, ed assaporavano appunto quel luogo e quella vita. Bene se fate un giro sul suo sito vedete come su quell’oceano ci abiti per davvero oggi, e la casa è davvero notevole. Non avevo mai sentito nessuno fare questo tipo di ragionamento.
Altri punti: tenere sempre altissimi gli standard e le aspettative su sé stessi, fare cioè sempre un pezzo in più, una telefonata in più, una ripetizione in più, che sia sul lavoro, in una relazione, in palestra. Comunque non fatevi ingannare dall’aspetto di un mafioso di Boston e dalla Ferrari e dal motoscafo, sono solo trucchetti per attirare l’attenzione, c’è in realtà di più. Qualche video lo guarderei.
Vorrei infine spendere due parole per Mosaicoon: startup siciliana che era in fortissima ascesa da qualche anno e che ha chiuso nelle scorse settimane per mancanza di fondi, e perché forse schiacciata dai grandi big del digitale. 100 ragazzi che lavoravano quasi tutti in Sicilia appunto, più alcune piccole sedi internazionali, che sicuramente porteranno questa loro esperienza in altre realtà, spero sempre innovative e digitali. Sono dispiaciuto in quanto facevo il tifo per loro, per quello che stavano facendo, per quello che stavano facendo in Italia e per l’Italia, e per la gentilezza con cui mi hanno concesso la mia prima intervista.
In bocca al lupo dunque a questi ragazzi da parte mia!
A presto
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