Abbondanza, longevità, spazio, asteroidi, università per entrepeneur, stampanti 3D e molto altro.
Quando penso a Peter Diamandis penso alla parola ‘Abundance’ cha lui usa sempre, abbondanza. E penso che se c’è una persona felice e che adora quello che fa quotidianamente, quello è Peter Diamandis, o almeno questo è quello che io penso di lui.
Curriculum eccezionale, una volta che inizi a ricercare su questo personaggio, non ti si apre un mondo, ti si apre un intero universo.
Tutta la sua teoria si basa su un pensiero molto ottimista: il futuro è luminoso, non bisogna tanto concentrarsi sui drammi e sulle notizie che ogni giorno ci vengono passate dai media ma invece su tutto il buono che c’è nel mondo. Nelle sue presentazioni infatti presenta sempre alcune slide in cui mostra come da una parte la qualità della vita e dall’altra la tecnologia stiano aumentando e migliorando in maniera esponenziale negli anni, e come non ci sia mai stato nella storia dell’uomo un momento migliore. Quindi presenta dei dati relativi ad esempio al numero di morti a causa delle guerre, al numero di persone che vivono in povertà, vari indici di felicità, di distribuzione del lavoro, di aspettativa di vita, di disponibilità di energia eccetera (potete trovare queste slide al seguente link http://www.diamandis.com/data). Allo stesso modo presenta quelle che sono le crescite esponenziali più ‘disruptive’ e i breakthroughs del mondo della tecnologia, non però con delle slide ma con dei video davvero spettacolari. Droni, intelligenza artificiale, salute, nuovi lavori, robotica, energia. Questi sono solo alcuni dei temi trattati, ma consiglio a tutti di vederli perché davvero ci dipinge un futuro al quale troppo spesso non pensiamo ma che in realtà è già in atto (trovate questi video al seguente link http://www.diamandis.com/toptech).
Quando vedo questi video o comunque leggo di questi argomenti la prima cosa che mi viene in mente è la seguente: quanto cambierebbe la maniera in cui affrontare la mia giornata se alzandomi la mattina dovessi andare a lavorare in uno di questi ambiti? Se potessi lavorare ad uno di questi progetti, quanto potrei davvero sentirmi stimolato e soprattutto, poter lavorare a qualcosa di molto più grande di noi e che potenzialmente possa cambiare il futuro? In questo trovo che Peter sia un vero maestro: riesce a trasmetterti una voglia di scavare in profondità questi argomenti non indifferente.
Peter Diamandis è inoltre autore di due libri di grande successo: il primo del 2012 è ‘Abudance: the future is better than you think’ (#2 New York Times bestseller ), mentre il secondo è ‘Bold’. Mentre nel primo venivano proposti e presentati tutti quei trend esponenziali di cui parlavamo prima nel secondo invece viene fatto un passo successivo: un libro molto più pratico, quasi una guida, per gli imprenditori, leader e attivisti di oggi con tutti gli strumenti per riuscire ad impattare positivamente la vita di miliardi di persone e realizzare i propri sogni (li potete trovare ai seguenti link, Abundance, Bold). Non ho ancora avuto modo di leggere questi libri, ma Bold fa sicuramente parte della lista delle prossime letture (anche perché è all’interno della reading List di Tom Bilyeu, non si scappa).
Peter tra le altre cose è fondatore della fondazione XPRIZE (https://www.xprize.org): ad oggi maggiormente conosciuta per il premio Ansari X Prize, una ricompensa di 10 milioni di dollari volta a promuovere ed incentivare lo sviluppo di voli spaziali a basso costo. Il premio è stato vinto nel 2004 vinto dalla prima organizzazione (non governativa) capace di lanciare un veicolo spaziale riutilizzabile con equipaggio umano a bordo, la Mojave Aerospace Ventures.
La fondazione XPrize però è molto altro: creata nel 1995 ha proprio l’obiettivo di incentivare tramite i suoi premi in diverse categorie l’innovazione tecnologica radicale. Ad oggi ci sono i seguenti Xprize attivi:
Google Lunar: primo premio da 30 milioni, per mandare un robot sulla luna;
Global Learning: primo premio da 15 milioni per chi sviluppa il miglior programma/app di insegnamento adatto ai bambini di qualunque parte del mondo tramite un device elettronico;
Barbara Bush Foundation Adult literacy: primo premio da 7 milioni, per chi sviluppa il miglior programma di ‘cultura’ per quegli adulti nel mondo che non hanno avuto modo di studiare nella loro gioventù;
Shell Ocean Discovery: primo premio da 7 milioni, per l’esplorazione degli oceani;
Nrg-Cosia Carbon: primo premio da 20 milioni, per riutilizzare tutta l’anidride carbonica prodotta dalle piante e dalle industrie e trasformarla in prodotti di valore come materiali da costruzione, combustibile ecc;
IBW Watson AI: primo premio da 5 milioni, sull’intelligenza artificiale;
ANU e Naveen Jain Women’s safety: primo premio da 1 milione, per la sicurezza delle donne nel mondo;
Water Abundance, primo premio da 1,75 milioni, per combattere la crisi idrica nel mondo.
Questi sono dunque i premi attivi ad oggi ma ve ne sono stati anche di molto interessanti nel passato e già alcuni futuri (Clean air e Cybersecurity).
"The day before something is a breakthrough, it's a crazy idea" - Peter Diamandis
Un intero articolo o anzi un intero libro andrebbe scritto sull 'XPrize, ma vorrei dire ancora due cose. Come avete letto gli sponsor di queste competizioni sono eccezionali, grandi aziende che però puntano completamente sull’innovazione. Inoltre fanno parte del consiglio di amministrazione di questa fondazione nomi del calibro di Elon Musk (Tesla, SpaceX), Larry Page (Google), Arianna Huffington (Huffington Post) e Craig Venter (Progetto Genoma Umano).
Ultima riflessione su questo premio, in particolare su quello che riguarda la sicurezza delle donne: Naveen Jain (genio ed imprenditore) indicava un punto importantissimo su questo argomento. In particolare, io per primo, inizialmente pensavo esclusivamente alla possibilità delle donne in molti paesi sopratutto dell’Africa e dell’Asia di non dover subire costantemente violenze. Naveen però ci insegna a spingerci oltre: e cioè se oltre a questo, che dovrebbero essere le basi di un paese civile, queste donne potessero iniziare ad uscire di casa, a studiare, a formarsi, pensate allora quante cose potrebbero creare, fare, inventare. Insomma sarebbe un grandissimo passo e una svolta non solo civile e morale ma anche proprio economica-sociale-tecnologica e oltre. Trovo che sia uno spunto davvero importante e per questo è uno dei premi che preferisco.
Torniamo a Peter Diamandis: è anche cofondatore della Singularity University (https://su.org), un’università di altissimo livello situata ovviamente nella Silicon Valley che ha come obiettivo nuovamente lo studio delle tecnologie a
crescita esponenziale e la loro abilità nel trasformare le industrie e i diversi settori nel cercare di risolvere le più grandi sfide dell’umanità.
Esistono molti programmi diversi e possono partecipare studenti, manager, startup e leader.
"The best way to become a billionaire is to help a billion people" - Peter Diamandis
Altra fissazione di Peter Diamandis riguarda la longevità: lui è infatti uno dei massimi sostenitori del fatto che con le scoperte e le rivoluzioni tecnologiche in atto potremo vivere sempre più a lungo. E’ infatti cofounder della Human Longevity Inc. nata nel 2013 e che si occupa appunto di studiare il genoma per riuscire ad aumentare l’aspettativa di vita dell’uomo. Fanno grande uso di Big Data per riuscire inoltre ad agire in maniera produttiva ed evitare malattie ed anticipare le diagnosi. Sempre riguardo a questo infatti è la sua ‘collaborazione’ con il dottor Steven Gundry autore del libro ‘The plant paradox’, nel quale presenta una nuova dieta per la longevità. Avevo già sentito parlare di questo dottore qualche mese fa quando stava uscendo il suo libro e mi aveva interessato, ma una volta scoperto che vendeva ovviamente sul suo sito alcune pastiglie miracolose ho preferito lasciar perdere. Comunque i punti cardine di questa dieta sono fondamentalmente poco o niente carne, poco latte e poco o niente di quasi tutti i frutti (tolte la banane), molto di alcuni grassi scelti tra cui olio pistacchi avocado, e tantissime verdure verdi (cavoli, asparagi, finocchi, broccoli). A questo suggerisce il salto ad intermittenza di un pasto.
Chiusa parentesi sul dottor Gundry e torniamo a Peter: appassionato come molti dei geni di oggi di spazio è stato anche cofondatore della Zero Gravity Corporation e della Space Adventures Ltd., oltre che fondatore e presidente di Rocket Racing League.
Sostiene infatti che il più grande business dei prossimi anni sarà proprio nello spazio, ed in particolare nel riuscire a ricavare materie prima fonti di energia dagli asteroidi.
"The first trillionaire can be made in space" - Peter Diamandis
Come avete potuto notare si tratta di un vero e proprio innovatore che spazia in tutti i campi del futuro. Mente brillante. entusiasmo da ragazzino, grande voglia di mettersi in gioco e di imparare sempre dai migliori in ogni campo.
Quello che voglio infine segnalare però è forse per chi legge la cosa più importante: la sua newsletter!
Cerco sempre di fare attenzione a segnalare newsletter perché essendo io iscritto a molte ho sempre la posta piena ma sono poche quelle che vale la pena leggere e seguire: bene quella di Peter Diamandis è sicuramente una di queste. Viene inviata una volta la settimana e si chiama ‘Abundance Insider’: trovate qui alcuni articoli che Peter ci segnala sulle ultime novità e trend e ‘disruptive things’ sugli argomenti di cui abbiamo parlato fino adesso. Sono spesso e volentieri articoli di nicchia, nel senso che sarebbe molto difficile scoprire da soli, ma molto interessanti. Seguire queste mail è stato importante negli ultimi mesi, e mi ha fatto capire molto. Ad esempio una settimana parlava di tutte le ultime novità in ambito di startup cinesi e quali di queste stessero per fare il grande salto sul mercato, oppure poche settimane fa raccontava come negli ultimi 3-4 anni siano stati investiti in giri di funding oltre 1,5 miliardi di dollari in startup che si occupano di energia nucleare e come quindi probabilmente ci sarà un grande ritorno in questo senso, ovviamente con tutte le migliorie e i progressi del caso rispetto al passato. Ecco questo per dire che soltanto seguendo assiduamente i migliori siti americani di startup news si potrebbe venire a conoscenza di queste cose. Invece basta iscriversi alla sua newsletter (lo potete fare qui http://www.diamandis.com in basso a destra).
Ovviamente conduce un podcast (insieme a Dan Sullivan), dal nome Exponential Wisdom (http://www.diamandis.com/podcast). Trattano appunto queste tecnologie esponenziali e le opportunita' che queste offrono agli entrepeneur di oggi.
Bene mi sono forse dilungato troppo, ma questo personaggio meritava tempo e righe, per cui fatevi la cortesia e iniziate a seguirlo!
Fatemi dunque sapere cosa ne pensate e se volete trovare delle recensioni su qualcuno in particolare.
E per finire qui sotto uno dei suoi TED talk:
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