Da numero 30 di Facebook a AppSumo. Semplici e divertenti consigli da Noah Kagan.
Ho sentito per la prima volta la sua storia durante il 'Tim Ferris Show' e mi aveva colpito molto. Noah Kagan, classe 1982, ex numero 30 di Facebook (parliamo del 2005) aveva davanti a sé una brillante carriera nella società e, come tutti i primi dipendenti, un notevole portafoglio in azioni. Licenziato però dopo nemmeno un anno dovette anche rinunciare alla sua parte, che nemmeno dieci anni dopo avrebbe avuto un valore di oltre 300 milioni di dollari.
Questo avrebbe devastato chiunque, e un pò ha in effetti devastato anche lui. Ma Noah si è rimboccato le maniche e, subito dopo è stato direttore del marketing di Mint.com per dieci mesi finché, consapevole delle sue capacità fuori dal comune, ha deciso di mettersi in proprio. Nel 2007 fonda una compagnia per i pagamenti di alcuni giochi all'interno dei social network e poi in seguito si è sempre occupato di web marketing, che ovviamente è sempre stato il suo pezzo forte, prima con AppSumo.com e poi con Sumo.com dove aiutano entrepenuer e small businesses a "kick more ass".
Ha inoltre un blog proprio su questi argomenti estremamente seguito (https://okdork.com/blog/).
"No one ever got rich checking their email more often" - Noah Kagan
Qualche mese più tardi sono poi venuto a conoscenza del suo podcast prossimo ad uscire, così ricordando il personaggio, mi sono subito scaricato le prime puntate anche se poi mi sono fermato abbastanza presto. Lo potete comunque trovare al seguente link https://itunes.apple.com/us/podcast/id1187402810?mt=2&ls=1 (penso che anche io lo riprenderò).
Quando poi mi sono interessato al Side Hustle Show Podcast, mi sono scaricato gli episodi vecchi più ascoltati e, senza nemmeno accorgermene, in uno di questi c’era proprio lui. Nuovamente mi ha fatto una bellissima impressione: nell’episodio ha dispensato grandi consigli, tattiche, massime e perle di saggezza.
"The hard part is what separates good from great" - Noah Kagan
Mi piacerebbe provare a sintetizzare alcuni di questi consigli per voi; non sarà facile perché quando comincia a parlare è davvero un fiume in piena, ma cercherò di fare del mio meglio (al seguente link trovate l’episodio completo: https://www.sidehustlenation.com/brainstorm-validate-business-ideas/).
Ripeto, di seguito trovate in ordine sparso tutto ciò che nelle varie interviste e nei suoi pezzi che ho letto mi sono appuntato e che quindi in un modo o nell'altro avevano attirato la mia attenzione:
per prima cosa raddoppiate la velocità del mouse sul vostro Mac (non concepisce infatti chi non usa un Mac);
sconsiglia di buttarsi nel mondo del compra e rivendi stile amazon affiliate, dropshipping, ads e quant’altro: dice invece di occuparsi di qualcosa di più interessante, capace di creare del valore e sia dunque più facilmente sostenibile;
puntare tutto sulle proprie forze (come Gary Vee), ma forze intese maggiormente come passioni;
se non sapete come trovare le vostre passioni, pensate alle cose che avete fatto negli ultimi 6 mesi, e di queste, a ciò che fareste volentieri anche alzandovi prima dell’alba tutti i giorni, e gratis. Potete inoltre chiedere alla vostra cerchia più stretta di amici, loro che vi conoscono bene sapranno sicuramente indirizzarvi verso ciò nel quale vi ritengono maggiormente in gamba;
non preoccupatevi se ciò che volete fare lo sta già facendo qualcun altro: c’è sempre spazio per nuovi business;
ogni giorno annotatevi su un taccuino o sulle note dello smartphone ogni qualvolta che qualcosa vi annoia, vi disturba o vi lamentate; a fine giornata rileggete tutto e fate così per alcuni giorni. Bene alla fine avrete una serie di problemi che potete cercare di risolvere: avete molti potenziali business sui quali poter pensare di iniziare ad investire il proprio tempo;
una volta trovati questi potenziali problemi da risolvere, provate, e se funziona chiedete dei soldi in cambio;
se volete davvero fare qualcosa allora commitattevi per 6 mesi: se dopo 6 mesi non accade nulla di buono allora passate alla prossima;
"Real success comes from suffering" - Noah Kagan
oltre ad essere follemente appassionato di taco, ha inventato le gomme da masticare al caffè, ma poi ha dovuto abbandonare il progetto perché era troppo impegnato con Sumo.com; è però disposto ad aiutare col marketing chiunque voglia riprovarci;
almeno all’inizio consiglia di suddividere il proprio tempo dedicato al side hustle nel seguente modo: 80% per creare contenuti e 20% per promuoverli; in un secondo tempo poi si troverà il giusto bilanciamento;
non overanalizzate, keep it simple;
hoping is not a marketing strategy;
praying is not a marketing strategy;
la prima idea non è quasi mai l’ultima;
fino a 30 anni consiglia di stare nella Silicon Valley in un ambiente dinamico, ultrastimolante e ultracompetitivo; dopo invece consiglia di spostarsi in una realtà più tranquilla, una città dove vi sia maggior equilibrio e maggior work/life balance (lui ad esempio vive ad Austin);
i 3 argomenti più sottovalutati e che dovrebbero essere insegnati a tutti sono copywriting, vendita e finanza personale;
se ad esempio hai un blog o un sito e vuoi migliorare il tuo livello di scrittura devi scrivere molto e trovare un editore/gruppo ristretto di amici che scrivono per ottenere revisioni sincere; sarete sorpresi quanto in fretta migliorerete;
libri che consiglia: 'Million Dollar Consulting', 'The Sale Acceleration Formula', 'Spin Selling';
My favorite business book of all time is experience" - Noah Kagan
per migliorare è necessario uscire costantemente dalla propria 'confort zone': per questo lui ti dice vai oggi stesso nel primo bar e chiedi lo sconto del 10% quando ordini il caffè;
"To be in the 1% you have to do what the 99% won't" - Noah Kagan
Spero che dopo questo articolo vi sia venuta voglia di indagare e scoprire ancora qualcosa in più di questo personaggio. Ciò che a me colpisce maggiormente del suo modo di ragionare è da una parte l'estrema tendenza al business in qualunque ragionamento, su qualsiasi cosa si parli e su qualsiasi cosa veda. Dall'altra però una maturità raggiunta che si capisce da come descrive la sua vita in questa città lontana dalla Silicon Valley, dove oltre alle sua app di grande successo c'è pero' anche molto altro.
Condividete e commentate!
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